scavi archeologici
dipinto
1755 - 1755
Zocchi Giuseppe (1711 Ca./ 1767)
1711 ca./ 1767
Anche in questo dipinto la struttura architettonica è costituita da una costruzione semicircolare diruta, in cui compaiono diverse arcate. All’interno della costruzione quattro personaggi hanno effettuato uno scavo nel terreno e stanno riportando alla luce l’antica anfora, evidente reperto archeologico. Sullo sfondo una ulteriore rovina, in forma semicircolare, ad archi. Un altro uomo, con una vanga sulle spalle, appare al sommo di una breve scalinata per raggiungere i compagni intenti allo scavo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Zocchi Giuseppe (1711 Ca./ 1767): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo dell'Opificio delle Pietre Dure
- LOCALIZZAZIONE Opificio delle Pietre Dure
- INDIRIZZO Via degli Alfani, 78, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pagamento allo Zocchi per questo dipinto, che fa parte insieme ai relativi lucidi di una serie di sei, è registrato ne mese di giugno del 1755 (A.O.P.D, “Nota delle spese al minuto tenute da Cosimo Siries”, alla data). Il dipinto, che testimonia del nascente interesse per l’antichità classica, sia pure nella sommarietà e scarsa raffinatezza del tratto, ha una sua grazia narrativa. Il quadro è stato tradotto in un commesso di pietre dure attualmente conservato a Vienna
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900170144
- NUMERO D'INVENTARIO 984
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Opificio delle Pietre Dure
- ENTE SCHEDATORE Opificio delle Pietre Dure
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0