peduccio - angolare, serie di Giamberti Giuliano detto Giuliano da Sangallo (sec. XV)

peduccio angolare, ca 1489 - ca 1490

Decorazioni: acanto;girali;modanature

  • OGGETTO peduccio angolare
  • MISURE Altezza: 50 cm
  • ATTRIBUZIONI Giamberti Giuliano Detto Giuliano Da Sangallo (1445 Ca./ 1516)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1481 iniziarono i lavori di ristrutturazione della chiesa promossi dai monaci Cistercensi che si erano trasferiti qui fin dal 1442. La critica è concorde nell'attribuire il progetto delle cappelle a Giuliano da Sangallo, lo Stegmann e il Geymüller vi vedono l'influenza del Cronaca e il Venturi propone Benedetto da Rovezzano come autore degli arconi su disegno dello stesso Giuliano da Sangallo, affermazione ritenuta infondata dal Marchini. Pur seguendo un programma decorativo unitario, scelto forse dagli stessi monaci, le spese di costruzione di ciascuna cappella furono sostenute da singole famiglie. Filippo Mascalzoni è citato nel "Libro dei Benefattori del Monastero di Cestello in Pinti" come patrono della cappella nel 1489. In origine si trovava qui la pala d'altare di Lorenzo di Credi con la "Madonna fra San Giuliano e San Niccolò" ora al Louvre, ricordata dal Vasari come una "tavola lavorata con tanta pulitezza che non si può più". Fahy segnala la presenza della predella ora separata dalla pala, nella prima cappella sinistra sotto una "Natività" di Cosimo Gamberucci. Nel 1503 Filippo Mascalzoni donò la cappella "con tutte le sue appartenenze, e ornamenti" a Bernardo di Niccolò del Barbigia il quale, nello stesso 1503, passò il patronato a Giovanni di Bernardo Jacopi. In occasione di tale passaggio di patronato furono eseguiti gli stemmi, di cui quello Serristori, testimonia del legame matrimoniale con un personaggio femminile di quella famiglia
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900162120A-4
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2011
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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