decorazione plastico-architettonica,
1492 - 1492
Cappella
- OGGETTO decorazione plastico-architettonica
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ATTRIBUZIONI
Giamberti Giuliano Detto Giuliano Da Sangallo (1445 Ca./ 1516)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Trasferitisi in questo convento fin dal 1442, i monaci Cistercensi iniziarono la ristrutturazione delle cappelle laterali della chiesa nel 1481-1482 affidandone il patronato a famiglie fiorentine. I lavori di decorazione, unitari nonostante i patronati diversi, sono tradizionalmente riferiti dalla letteratura a Giuliano da Sangallo. La quarta cappella destra fu comprata nel 1491 da Stefano di Jacopo Boni che vi pose una tavola coi Santi Stefano, Jacopo e Pietro poi passata nella cappella di San Gerolamo. In questa occasione il Santo Stefano centrale fu sostituito da un San Gerolamo, rimosso verso il 1870 quando il dipinto entrò nelle Gallerie ed oggi conservato all'Accademia (n. 1621) con l'attribuzione a Sebastiano Mainardi. La cappella fu ceduta nel 1513 a Bordino Cocchi con l'obbligo di portarla a termine. Morto il Cocchi nel 1525 senza che i lavori fossero finiti, i Cistercensi vendettero la cappella a Paolo di Giovanni da Romena che la completò il 31 marzo 1526. Questi la dedicò a San Giovanni Battista e vi fece porre una tavola di Domenico Puligo, ancora oggi in loco. Nel secolo XVIII il patronato della cappella passò alla famiglia Roffia o Rofia che vi pose la propria sepoltura
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900162111A-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2011
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
BENI COMPONENTI
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