reliquiario - a ostensorio - bottega toscana (sec. XVII)
reliquiario a ostensorio,
1643 - 1643
Reliquiario del tipo ad ostensorio in lamina d'argento appoggiata ad un'anima lignea sagomata. Poggia su un'alta base gradinata in legno dorato, decorata da riccioli intagliati, su cui è attaccato un cartiglio in metallo sagomato con incisa una scritta. Il fusto ha il piede con cornice mistilinea, con al centro uno stemma ovale bipartito. La parte centrale del fusto, con teca ovale e cornice decorata da un cherubino, foglie acantiformi e cornice a scaglie. Parte inferiore di forma rettangolare, con teca in vetro, cornice a riccioli con festoni, testa di cherubino per coronamento e stemma di raccordo uguale a quello della base
- OGGETTO reliquiario a ostensorio
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
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MISURE
Altezza: 49 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Datato 1643, il reliquiario fu donato alla chiesa dal priore Luca Mini, il cui stemma compare due volte sul corpo e sulla base dell'oggetto, che contiene un pezzo di pietra con cui fu lapidato S. Stefano, titolare della chiesa; la reliquia fu forse donata alla chiesa nel 1632, data che è aposta sul retro della teca
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900160107
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
- ISCRIZIONI sulla base - MDCXLIII DE LAPIDE CUM QUO/ S.STEPANUS PROTOMAR/ LAPIDUS FUIT - a incisione - latino
- STEMMI sul fusto - familiare - Stemma - Mini - bipartito nel primo a bande alterne nel secondo al leone rampante
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0