lapide - bottega toscana (sec. XVI)
lapide
1580 - 1580
La lapide è in marmo bianco. Il testo dell'iscrizione è scarsamente leggibile ma è riportato interamente dal Richa ( op. cit. )
- OGGETTO lapide
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ incisione
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Interessante documento lapideo compendio della storia dei canonici di San Salvatore, già segnato sul fondo al 1580 data riportata dal Richa ma oggi mancante. Uniti dal vescovo di Bologna alla più antica congregazione di S. Maria del Reno, ebbero nel 1352 la chiesa di S. Salvatore da cui derivarono il nome. Intorno al 1420, come si legge nel Richa ( op. cit. ) si riportarono nel convento di San Donato a Scopeto, per grazia del conte Guido Antonio d'Urbino, onde furono detti Scopetini. Distrutto il convento durante l'assedio di Firenze del 1529 furono trasferiti nel 1532 nella chiesa di S. Pier Gattolino. Nel 1547 si spostarono in S. Lucia al Prato e quindi nel 1575 fu concessa loro la chiesa di S. Jacopo rettoria e prioria secolare
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900159064
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI vd. foto - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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