Madonna annunciata
statua,
Andreotti Libero (1875/ 1933)
1875/ 1933
Personaggi: Maria Vergine
- OGGETTO statua
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ATTRIBUZIONI
Andreotti Libero (1875/ 1933)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gipsoteca Libero Andreotti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Podestà
- INDIRIZZO piazza del Palagio, Pescia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Andreotti terminò le due figure nel luglio 1931, secondo quanto scrisse al cognato Aldo Carpi (Gipsoteca Libero, 1992). Il 21 ottobre 1931 il finanziere Ludovico Toeplitz de Grand Ry, allora abitante a Firenze, ispiratore e destinatario dell'opera, scriveva allo scultore per ringraziarlo delle statue: "Solo per ricordare la data che segna l'ingresso sotto il nostro tetto della tua, della "nostra" Annunciata" (Pizzorusso/ Lucchesi, 1997).Toeplitz aveva nella sua dimora di Bellosguardo dal novembre 1930 il piccolo gruppo in bronzo con Marta e Maria Maddalena ai lati della Croce; Andreotti realizzò poi l'anno seguente "su suo suggerimento" l'Annunciazione (Pizzorusso/ Lucchesi, 1997), da collocare nella biblioteca della villa (Cultura europea, 2000).Per la figura dell'Annunciata lo scultore si ispirò a modelli gotici, e le figure hanno "la vibrante snellezza delle sculture lignee medievali unita alla nervosa eleganza del primo Quattrocento senese" (Cultura europea, 2000).Ne furono tratte tre fusioni in bronzo; quella già appartenente a Toeplitz e passata poi agli eredi Tornaquinci, si trova oggi alla Galleria degli Uffizi a Firenze. Le altre (una con la sola Annunciata) erano in collezioni private italiane
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900156932A-1
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Comune Pescia, n. 127
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0