ritratto di Dante da Castiglione dipinto,

ritratto di Dante da Castiglione

dipinto,

Personaggi: Dante da Castiglione

OGGETTO dipinto
ATTRIBUZIONI Fiorucci Luciano (notizie Prima Metà Sec. Xix)
LOCALIZZAZIONE Villa Puccini
NOTIZIE STORICO CRITICHE L'atrio terreno della villa di Scornio, un tempo utilizzato come stalle e rimessa delle carozze, fu completamente ristrutturato da Niccolò Puccini, che lo fece decorare dai più importanti pittori del suo tempo. A completare il programma iconografico della cosidetta "Sala delle Muse", dedicata ad artisti illustri del Rinascimento fiorentino (vedi scheda numero 0900156379; 0900156380; 0900156381; 0900156382; 090015634; 0900156385; 0900156386), il Puccini volle che le volte adiacenti fossero decorate da busti di personaggi ugualmente fiorentini e del rinascimento, ma ricordati per il loro impegno nella storia e nella politica. L'impresa fu affidata a giovani artisti del tempo e a Luciano Fiorucci (documentato a Pistoia dal 1835 al 1845) spettò l'esecuzione della figura di Dante da Castiglione. Il pagamento del 20 gennaio 1838 fatto al pittore da parte di Niccolò Puccini "per avere dipinto nella sua villa di Scornio un busto rappresentante Dante sa Castiglione" (lettera nell'Archivio Puccini, vedi bibl.), permette di datare l'esecuzione di questo afflusso alla fine del 1837
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900156383
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
DATA DI COMPILAZIONE 1981
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
ISCRIZIONI sul dipinto - DANTE DA CASTIGLIONE - a pennello -
LICENZA METADATI CC-BY 4.0