età del bronzo

dipinto,

Virtù cardinali: Giustizia. Attributi: (Giustizia) bilancia; spada. Divinità: Giove. Personificazioni: Tempo. Attributi: (Tempo) falce; clessidra. Figure: uomini; donne. Attività umane: forgiatura di armi

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Pinzani Giuseppe (notizie Dal 1724/ 1740)
  • LOCALIZZAZIONE Villa Puccini
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il regno della Giustizia viene spesso usato, in epoca barocca, per alludere all'età dell' argento, ma in questo caso, i molti spunti compositivi ripresi dall'affresco di analogo soggetto eseguito da Pietro da Cortona per la Stanza della Stufa a Palazzo Pitti, fanno supporre che si intenda rappresentare l'età del bronzo, momento mitico in cui appaiono le leggi per regolare la civile convivenza fra gli uoini, in cui il rapporto di parità e amicizia fra uomo e animale viene mutato in supremazia umana e in cui si iniziano a costruire le armi che in seguito, nell'età del fetto, porteranno morte e distruzione. L'affresco è attribuito a Giuseppe Pinzani, il pittore giordanesco che stipulò un contratto di lavoro con Tommaso Puccini (Pistoia, 1699 - Firenze, 1727), costruttore della villa di Scornio (I monumenti del giardino Puccini, Pistoia 1845, p.137), attivo anche nel soffitto di un'altra sala con il ratto di europa (vedi scheda numero 0900156369). Il suo intervento può datarsi presumibilmente poco dopo al 1725 (vedi scheda relative). Nella composizione sono trasportati di peso motivi dela galleria Ricardi di Luca Giordano (gli aratori) e del Gherardini in palazzo Orlandini (la fucina)
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900156372
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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