creazione di Adamo
rilievo,
1334 - 1343
Andrea Pisano (1290 Ca./ Post 1348)
1290 ca./ post 1348
Soggetti sacri. Personaggi: Dio padre; Adamo. Abbigliamento: abbigliamento all'antica. Paesaggi: rocce; alberi
- OGGETTO rilievo
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ATTRIBUZIONI
Andrea Pisano (1290 Ca./ Post 1348)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Pisano Nino
Talenti Francesco
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le fonti riferiscono di una attivita` di Giotto, progettista del campanile , anche nella ideazione ed esecuzione della sua decorazione plastica. La c ritica recente tende a ridurre l'intervento di Giotto alla sola progettazi one della decorazione, poi eseguita da Andrea Pisano e aiuti (per la vicen da critica cfr. Becherucci). Secondo la Becherucci la realizzazione dei ri lievi si colloca in due periodi distinti. Ad una prima fase di lavori, che giunge fino al 1343, apparterrebbe la decorazione plastica della facciata ovest, comprendente la serie dei rilievi dalla Genesi e "Tubalcain". La s econda fase dei lavori si sarebbe invece svolta dopo il rientro a Firenze di Andrea Pisano, tra il 1348 e il 1350. In questo arco di tempo lo sculto re avrebbe realizzato gli esagoni a partire da quello con la "Venatio" sin o alle tre Arti sui lati sud ed est, lasciando alla esecuzione degli aiuti le "Virtu`", le "Arti Liberali" e i "Sacramenti" dell'ordine superiore. L e differenze stilistiche evidenziate piu` volte dalla critica nel ciclo de i rilievi potrebbero pertanto spiegarsi non con la presenza di diversi art isti ma con l'evoluzione stessa dello stile di Andrea, dalla iniziale acce ntuazione gotica ad una robusta plasticita` conseguita in seguito all'infl usso della pittura di Giotto. Le formelle con "Noe`", l' "Astronomia", l' "Armatura" e la "Medicina" che si inseriscono tra i rilievi di "Tubalcain" (facciata ovest) e la "Venatio" (facciata sud) e che sono state sempre pr eferibilmente riferite ad aiuti, potrebbero essere state eseguite, secondo la studiosa, nell'intervallo tra il 1343 e il 1348, durante il quale, in assenza di Andrea, i collaboratori portarono avanti da soli il lavoro. Dal punto di vista iconografico lo Schlosser ha dato l'interpretazione piu` c hiara riferendosi a testi dottrinari del tardo Medioevo (lo "Speculum maiu s" di Vincenzo di Beauvais e il "Tesoro" di Brunetto Latini). Gli esagoni illustrano quindi le attivita` umane (divise dalla Scolastica in Artes Mec hanicae, Artes Liberales e Arti della Virtus). Nell'ordine superiore si tr ovano le arti del Trivio e del Quadrivio che rendono l'uomo nuovamente deg no della redenzione. A questa poi alludono le grandi statue dei "Re","Prof eti","Sibille" e "Patriarchi" degli ordini superiori del campanile. Il pro gramma altamente dottrinale e' collegato con quello della facciata del Duo mo, incentrato su Maria mediatrice della Redenzione e fu dettato certo da teologi ecclesiastici del Duomo. L'ordine delle formelle partiva dal lato ovest con la "Creazione dell'uomo" proseguendo sui lati sud, est e nord si no alla "Pittura" (per la successione delle formelle, non rispettata nella collocazione al museo, cfr. Becherucci). Dal Toesca in poi il giudizio su llo stile si e` ribaltato rispetto alla tradizione critica precedente. Piu ` giottesche (e forse risalenti a un modello del pittore) sono giudicate l e formelle con "Tubalcain", la "Navigazione, "Dedalo", e l' "Agricolura", mentre sono giudicate piu' orientate verso le raffinatezze gotiche le Stor ie della Genesi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900153292
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0