capitello di colonna,

Il capitello, decorato alla base da un collarino e sormontato da un abaco, è liscio nella parte inferiore; presenta due motivi anulari sovrapposti, nella zona interdemia ed è decorato, nella parte superiore, da un motivo a festoni. Superiormente a questo, al centro di ogni lato, una rosetta; una rosetta più piccola si trova anche nei riccioli del festone

  • OGGETTO capitello di colonna
  • AMBITO CULTURALE Ambito Senese
  • LOCALIZZAZIONE Casole d'Elsa (SI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tradizione attribuisce tutti i capitelli della Pieve di Mensano a Bonamico Pisano, soprattutto in base all'iscrizione "Opus quod videtis Bonus Amicus Magister fecit. Peoretis. Agla'", che si trova nella chiesa e che ritroviamo, quasi identica, in un rilievo rappresentante la Majestas Domini nel Camposanto di Pisa, proveniente da Castellina Marittima. Non si può stabilire con certezza se l'iscrizione di Mensano sia autentica; anche se lo fosse, potrebbe comunque non riferirsi ai capitelli, ma piuttosto ad un pulpito di marmo, andato disperso o anche alla parte architettonica della chiesa, anch'essa attribuita tradizionalmente a Bonamico. Nel caso di questo capitello, l'attribuzione al maestro pisano (attivo nella seconda metà del XII secolo, insieme a Biduino e Guglielmo), appare poco convincente, per le notevoli differenze, stilistiche e iconografiche, riscontrabili con i capitelli che, nella stessa chiesa, possono essere quasi con certezza ascritti a Bonamico. Il tipo di decorazione di questo capitello si ritrova invece in diverse chiese della campagna senese e si può quindi supporre che possa essere riferito, piuttosto che ad un pisano, ad uno scultore di cultura senese
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900152903
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE