capitello corinzio,
Bonamico Pisano (attribuito)
notizie seconda metà sec. XII
Il capitello, decorato alla base da un collarino e sormontato da un abaco, presenta due ordini di foglie d'acanto e, superiormente a queste, un festone costituito anch'esso da foglie d'acanto. Immediatamente sotto l'abaco, al centro di ciascun lato, è rappresentata una rosetta
- OGGETTO capitello corinzio
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ATTRIBUZIONI
Bonamico Pisano (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Casole d'Elsa (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tradizione attribuisce tutti i capitelli della Pieve di Mensano a Bonamico Pisano, soprattutto in base all'iscrizione "Opus quod videtis Bonus Amicus Magister fecit. Peoretis. Agla'", che si trova nella chiesa e che ritroviamo, quasi identica, in un rilievo rappresentante la Majestas Domini nel Camposanto di Pisa, proveniente da Castellina Marittima. Non si può stabilire con certezza se l'iscrizione di Mensano sia autentica; anche se lo fosse, potrebbe comunque non riferirsi ai capitelli, ma piuttosto ad un pulpito di marmo, andato disperso o anche alla parte architettonica della chiesa, anch'essa attribuita tradizionalmente a Bonamico. Nel caso di questo capitello l'attribuzione al maestro pisano (attivo nella seconda metà del secolo XII insieme a Biduino e Guglielmo) è comunque assai convincente, sia per la fattura classicheggiante, di tipo pisano, sia per le affinità stilistiche con i capitelli della terza colonna a destra e della terza e quarta a sinistra, attribuibili quasi con certezza a Bonamico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900152899
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0