vocazione di San Matteo
dipinto,
(?) 1637 - (?) 1637
In uno spazio aperto, delimitato su tre lati da fondali architettonici, il Cristo appare a S. Matteo intento a scrivere; attorno, diverse figure di astanti in atteggiamentoi variati, mentre in alto si librano sulle nuvole tre cherubini
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 248
Larghezza: 350
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ATTRIBUZIONI
Romanelli Giovan Francesco Detto Raffaellino (1610/ 1662): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola sarebbe stata dipinta, secondo alcuni autori locali (v. Bibliografia), nel 1637 per la somma di 300 scudi: non si hanno comunque conferme documentarie a sostenere tale affermazione. L'opera testimonia i fondamentali influssi subiti dal pittore, che arricchì la lezione di P. da Cortona con lo stile di Domenichino, fondendoli in uno stile pieno di eleganza formale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900147473-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0