allegoria delle arti
decorazione pittorica,
1714 - 1714
Ferretti Giovan Domenico (1692/ 1768)
1692/ 1768
Nella stanza dell'alcova sono rappresentate le figure allegoriche della "Musica", dell'"Architettura", della "Pittura" e della "Poesia".Le figure grandi dai panneggi accartocciatiriempiono con i loro volumila parete inferiore della volta. I colori sono sui bruni, le ocre e i rossi scuri e contrastano con gli stucchi bianchi
- OGGETTO decorazione pittorica
-
ATTRIBUZIONI
Ferretti Giovan Domenico (1692/ 1768)
- LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tipiche del Ferretti- a cui comunemente è stato attribuito l'affresco-sono le figure grandi, le donne dai volumi abbondanti, le nubi pesanti su cui compaiono figure ed angeli. La struttura compositiva si preseta come già in palazzo Ceuli con un discorso continuo e circolare. Questo affresco come del resto è caratteristica del Ferretti, è affetto da una certa pesentezza e ridondanza, sopratutto se rapportato all'altezza dell'istanza. Esso può essere stato il prototipo per tante raffigurazioni allegoriche delle arti. Ci riferiamo ad esempio al vano scale della locanda Giglio in via S. Lorenzo e alla volta di casa Ceuli, già Macchia. Abbiamo già visto l'attribuzione fatta dal Da Morrona al Ferretti nel Compendi del 1798 p.194
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900143489
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI dentro una tenda tenuta da una figura femminile, in modo discendente - 1741-87-563, 29, 0 - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0