Gloria di Pisa
decorazione pittorica,
1700 - 1749
Tommasi Tommaso (notizie Seconda Metà Sec. Xvii/ 1749)
notizie seconda metà sec. XVII/ 1749
Il soffitto della seconda stanza, posta sempre sul piano nobile del palazzo, oggi studio dell'Ing. Venturini, è decorato con un ovale affrescato raffigurante le figure allegoriche (la Gloria di Pisa?). La Gloria - angelo con due trombe - è posta sulla sinistra, mentre nella parte inferiore del dipinto due figure di donna ed un puttino dispiegano il vessillo della vittoria. Colori - dai toni caldi dei primi piani, ai chiari del cielo - ricordano quelli del soffitto della stanza vista in precedenza
- OGGETTO decorazione pittorica
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ATTRIBUZIONI
Tommasi Tommaso (notizie Seconda Metà Sec. Xvii/ 1749)
- LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il palazzo già Pia Casa di Misericordia, poi Curini - Galletti, poi Brunelli, è oggi proprietà dei Castello - Quaratesi. Il Da Morrona (Compendio , 1798, pp. 116 - 117), parloando di Palazzo Curini - Galletti accenna alle volte di due stanze "colorite da Tommaso Tommasi". Abbiamo pochissime notizie su questo pittore. Dal Da Morrona (Pisa illustrata, 1812, pp. 544 - 545) sappiamo che "Tommaso Tommasi fu della scuola del figurista, nacque nella terrra di Stazzema, non lungi da Pietrasanta. Lorenzo Salvi nobile pisano lo condusse sino a Pisa facendogli seguire la scuola dei Melani". Morì inrìtorno al 1750 egli considerato dal Da Morrona "il più abile scolaro dei celebrati Melani", ebbe come allievo Giovanni Battista Tempesti. Il Da Morrona è anche l'unico a far cenno alle sue pitture in palazzo Quaratesi. Gli ovali delle due stanze di Palazzo Quaratesi presentano delle simili tipologie compositive. Il primo ovale si richiama in particolare al già analizzato affresco del Ferretti per la composizione a gradoni su cui siedono le figure. Il secondo ricorda l'impostazione di quello collocato sulle scale della prioria di S. Frediano, opera dei fratelli Melani. Entrambe le decorazioni, di una chiara impostazione compositiva si articolano su due piani: quello terreno e quello celeste. I colori ricordano molto quelli dei Melani, con varie tonalità azzurrine e rosate nella parte superiore, più cupe, sugli ocra e i bruni, nella parte inferiore del dipinto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900143480A
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0