ostensorio - a raggiera - bottega lucchese (?) (prima metà sec. XVIII)
ostensorio a raggiera,
1700 - 1749
Piede a base circolare con cornice a foglie d'acanto, corpo interno con foglie d'acanto disposte a festone articolate a volute fuoriuscenti da lesene. Fusto con nodi piriforme e a balaustro con foglie d'acanto, sui rocchetti di raccordo giro di ovoli presenti anche sulla cornice posteriore della teca. Mostra a doppio ordine di raggi con coppia di foglie alla base, teca circolare con cornice a foglie d'acanto
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Lucchese
- LOCALIZZAZIONE Gallicano (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tipo di raggiera, saldata e non inserita nella cornice della teca, con un effetto di continuità rispetto a quest'ultima, è desueto nell'area lucchese. Piuttosto originale risulta anche la struttura del nodo centrale che, in zona, trova riscontro solo nella produzione di Salvatore Strambi (notizie 1741-1787). D'altra parte la coppa di calice (cfr. scheda 00142705) che utilizza la stessa base dell'ostensorio rimanda univocamente all'attività di un più anziano maestro, Paolino Batoni (notizie 1700-1752). L'assenza di una qualsiasi traccia di punzonatura concorda con la dubitativa ascrizione all'arte orafa lucchese del XVIII secolo; a Lucca infatti, fino al 1743, non esisteva una rigorosa regolamentazione della lavorazione dell'argento che imponesse la punzonatura dei manufatti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900142704
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0