croce - manifattura europea (prima metà sec. XVII)
Croce latina formata da due piastre (sopra e sotto). Sul recto i bracci sono ricoperti da sei castoni con ametiste tagliate a tavola. La croce è bordata tutt'intorno da cerchietti di filo d'oro che sono riempiti di smalto bianco opaco. Alle estremità dei bracci inoltre ci sono ai lati delle volute smaltate in verde che toccano un fiore centrale rosso. Tutti gli smalti sono tenuti insieme da filo d'oro dentellato. Il retro è completamente ornato da smalto a filigrana. Sulla superficie bianca, circondata da filo d'oro dentellato ci sono cinque rosette azzurre con foglie verdi, che con le loro volute formano al centro della croce una ruota. Tutto intorno ai bracci cerchietti d'oro riempiti di smalto alternativamente bianco e azzurro. In cima al braccio verticale è saldato un cerchietto da cui pende un anello attraverso il quale passava la catena. Anche alle altre estremità dei bracci sono saldati cerchietti più piccoli, che servivano per appendere dei ciondoli, probabilmente delle perle. LO smalto in parte è scomparso
- OGGETTO croce
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MATERIA E TECNICA
ametista
ORO
SMALTO
- AMBITO CULTURALE Manifattura Europea
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale del Bargello
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Bargello
- INDIRIZZO Via del Proconsolo 4, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Queste croci non erano destinate solo agli ecclesiastici. Come dimostrano moltissimi quadri, i pendenti a forma di croce (senza il crocifisso) erano un tipo di gioiello molto usato nel XVI-XVII secolo e venivano portate appese al collo per mezzo di catene, sia dagli uomini che dalle donne. Alcuni dettagli, come l'ornamentazione dei bracci con volute, l'applicazione di pietre tagliate a tavola, i pendenti di perle, ci permettono di fare ulteriori osservazioni riguardanti lo stile e l'epoca. Intanto è singolare l'uso dello smalto a filigrana, che in epoca così tarda si trova solamente nella zona ungherese si Siebenburg e nella penisola balcanica. Un esemplare ungherese spesso citato è la sella della famiglia Teleki, XVII secolo (S. Mihalik, Emailkunst in alten Ungarn, 1961, fig. 37). Anche qui il campo smaltato, che può essere paragonato alla croce, è circondato da piccoli cerchi di smalto, che sembrano una bordura di perle e di pietre
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900132868
- NUMERO D'INVENTARIO Carrand 1029
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0