piattino - Manifattura Imperiale di porcellane, Vienna (XIX)
piattino,
ca 1802 - ca 1802
Tazza di forma cilindrica con manico squadrato e piattino a tesa rialzata
- OGGETTO piattino
-
MATERIA E TECNICA
porcellana/ invetriatura/ pittura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Imperiale Di Porcellane, Vienna
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Porcellane
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.za Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tazza e il relativo piattino hanno un fondo giallo con grandi riquadri incorniciati da un ricco festone in oro liscio e a rilievo e con bordi rosso cupo. Nei vari riquadri gialli un vaso stilizzato con foglie in oro. Nella parte frontale della tazza un medaglione quadrangolare con Amore fanciullo che tiene legato a una catena un leone ammansito sul cui capo poggia un piede. Nello sfondo boschi e paesaggi, tutto dipinto a colori diversi. La stessa figura appare su una tazza ora al Österreichisches Museum für angewandte Kunst a Vienna già nella collezione Bloch-Bauer (vedi “Porzellan des Klassizismus”, Wien 1941, n. 233). Il numero “96” impresso sotto la tazza identifica l’esecutore della decorazione in Anton Kothgasser. Questi era noto per la sua decorazione in oro, in quanto riconosciuto tra i migliori della manifattura viennese. La stessa mano può essere identificata nella tazza cat. n. 109, la quale non è però firmata da Kothgasser. La forma della tazza è d'ispirazione francese. Questo esemplare fu esposto nel 1968 a una mostra dedicata a Angelika Kauffmann, con l’ipotesi che la scena riproducesse una composizione inedita della pittrice. Il piattino ha il medesimo motivo decorativo della tazza, ma al posto della scena la centro presenta un fiore stilizzato dorato a rilievo. Sotto la tazza e il piattino sono visibili anche i numeri “802” riferito all’anno di esecuzione e i numeri “47” (tazza) e “11” (piattino) riconducibile rispettivamente ai tornitori Mathias Schwaiger e Thomas Mitterer. La tazzina con il piattino furono inviati a Roma nel 1877 come assortimento della corte savoia. Furono riportati a Firenze nel 1893
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900131671A
- NUMERO D'INVENTARIO AcE 85
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- ISCRIZIONI sotto la base - 802 (anno di produzione) - numeri arabi - a impressione -
- STEMMI sotto la base - fabbrica - Marchio - Manifattura di Vienna - scudo, in blu
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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