ritratto di donna
dipinto,
1667 - 1670
Nason Pieter (1612/ 1688-1690)
1612/ 1688-1690
n.p
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Nason Pieter (1612/ 1688-1690)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ritratto, che proviene dalla Villa del Poggio Imperiale, fa parte di una serie, come indicano almeno tre dei numeri d'inventario vergati sul retro della tela, e che sono in sequenza con quelli presenti sugli altri ritratti qui schedati sotto il nome di Nason. In questa serie di ritratti femminili si può riconoscere, a nostro avviso, un gruppo di ritratti di nobildonne olandesi commissionate da Cosimo III de' Medici ad un pittore dell'Aja durante il suo soggiorno nella città olandese nel febbraio del 1667. I documenti riportano la commissione per quattro ritratti di nobildonne, ma almeno un quinto - quello di Sofia Amalia di Nassau - si aggiunge due anni dopo, per dono di J. Heinsius (rappresentante del duca di Toscana all'Aia), e quindi non è escluso che gli altri tre si siano aggiunti in seguito, dato che la serie è formata da otto tele, tutte rappresentanti figure femminili a tre-quarti, in atteggiamenti e su sfondi analoghi. Il presente quadro, come gli altri della serie, ha affinità stilistiche stringenti con opere documentate del Nason, come il "Ritratto femminile" del Museo di Poznan (v. Brusewicz 1978, fig. 22) firmato e datato 1667: questa affinità di stile confermerebbe, dunque, l'ipotesi di Blok che il misterioso "Pictor Haganus" citato nella corrispondenza tra Cosimo III e l'Heinsius sia da identificarsi col Nason. Infatti la morbidezza della resa pittorica degli incarnati, i riflessi serici dell'abito e il paesaggio indicano decisamente la sua mano, piuttosto che quella del pittore del suo ambito, come Jan de Baen, al quale il Brusewicz attribuisce ipoteticamente un ritratto del Museo Nazionale di Varsavia (1978, fig. 25), che ripete fedelmente la composizione del ritratto del fiorentino (forse il modello è lo stesso?), ma in uno stile più metallico. E' per ora impossibile stabilire l'identità della gentildonna qui ritratta
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900131523
- NUMERO D'INVENTARIO Poggio Imperiale 768
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI retro tela - 4 (nero) - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0