reliquiario a teca - produzione toscana (sec. XVIII)
reliquiario a teca,
Reliquiario del tipo detto ad "urna" poggiante su piedi a ricciolo che si intrecciano nella parte inferiore. Ai lati della teca ampie volute con festoni di foglie, altre volute si uniscono a foglie d'acanto formando la parte superiore dove una corona di fiori e foglie si unisce alle volute. Sul retro ceralacche con stemma sormontato da galero con ai lati tre ordini di nappe
- OGGETTO reliquiario a teca
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
- AMBITO CULTURALE Produzione Toscana
- LOCALIZZAZIONE Vinci (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gradevole prodotto dell'artigianato ligneo toscano, databile nella metà del XVIII secolo ca., che presenta una tipologia barocca. La ceralacca appartiene all'arcivescovo Francesco Gaetano Incontri, vescovo della diocesi di Firenze dal 1741 al 1781
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900127927
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI sul retro - vescovile - Stemma - Incontri - 5 - Campo sagomato diviso da una banda in diagonale con sopra e sotto un leone andante verso sinistra, in capo un lambello a quattro pendenti con tre gigli di Firenze
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0