Peduccio con base triangolare stondata nei lati e sporgente il cui corpo principale presenta una decorazione a scnalature. La parte superiore del peduccio si compone di due foglie disposte in diagonale all'abaco curvilineo quest'ultimo decorato al centro da un fiore moto stilizzato; tra le due volute formate dalla stelo che esce dalle due foglie d'acanto è inserito un ipotrachelio ad andamento continuo composto da una successione di motivi ad ovuli

  • OGGETTO peduccio
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Monastero di S. Pier Maggiore ora Istituto Statale d'Arte
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo elegante peduccio eseguito come tutti gli altri elementi decorativi delchiostro da un'equipe di scalpellini pistoiesi, su probabile disegno di Giuliano da Maiano, tra il 1470 ed il 480 e risente dal lato stilistico di quelli che dal 1462 al 1469 vennero realizzati nei cortili dei Palazzi Antinori e Pazzi a Firenze (cfr. L. Cedali, Giuliano e Benedetto da Maiano, San Caasciano Val di Pesa, 1926, ca., pp.47-51; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze, Firenze 1972, vol. I, pp. 241-248; vol. III pp. 545-550; nel chiostro della Badia delle S.S. Flora e Lucilla in Arezzo, in "Arte", 1912, p.281)
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900127732
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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