navicella portaincenso,
Poggia su di una base decorata a sbalzo con puntinature ed un motivo vegetale ed un largo fusto. Il corpo è decorato a sbalzo con i consueti motivi a volute, cordonature ed una serie di fiori piriformi sbalzati a giorno. E' caratterizzata dall'originale decorazione delle estremità: a destra, sotto una estesa impugnatura a voluta con decoro di sfere è realizzata con fine cesello una testa di cherubino ripetuta all'altra estremità, appuntita e terminante in una sfera
- OGGETTO navicella portaincenso
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La forma tradizionale è qui variata con originale e assai curata realizzazione. Può essere stilisticamente collocata nella seconda metà del sec. XVII ( e più precisamente 1672. Forma "parure" con il turibolo descritto alla scheda 0900126461. Si può proporre un argentiere lucchese per la tipica forma di barca che si ritrova con frequenza nelle navicelle esistenti nelle chiese del territorio lucchese e limitrofo e per il punzone "72" marchio che accompagna spesso il leopardo (punzone di argentieri lucchesi)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900126460
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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