Sacro Cuore di Gesù
dipinto,
Varotti Giuseppe (1717/ 1780)
1717/ 1780
La tela è contenuta in una cornica per esposizioni ed è provvista di una tavola frontale raggiata che solitamente la nasconde. Al centro della tela ovale compare Cristo, che apre con le due mani le vesti colorate, mostrando il sacro Cuore raggiato, ai lati cherubini
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Varotti Giuseppe (1717/ 1780)
- LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera, di discreto livello nel disegno e nel colore in cui si nota il frutto della tradizione barocca, è tipica di un certo gusto devozionale settecentesco. L'autore, Giuseppe Varotti, scolaro del padre Pier Paolo fu largamente attivo nel sec. XVIII in Emilia, con numerose commissioni sia pubbliche che private. Sull'autore si veda: Moretti, ms. n. B131; Bianconi 1835; Ricci-Zucchini, 1930; Campori, 1855; Orsini, 1907, p. 126; Scarabelli, 1843, p.231; Ferri, 1890; Thieme e Becker, 1940. L'opera è probabilmente quella sequestrata dal Vescovo Scipione de' Ricci che voleva abolire il culto del S. Cuore ed a furor di popolo ripresa e riportata al collegio per i tradizionali riti (vedi G. Merzario, 1870)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900126387
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul retro - Opera del Sig. Varotti di Bologna a spese degli scritti Benefattori Collegiali di questo Collegio esposto per la prima volta alli XXIII di Febrajo dell'anno MDCCLXVI con pompa solenne - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0