Maria di Salome raccomanda a Gesù i figli San Giacomo il Maggiore e San Giovanni
rilievo,
1367 - 1371
Leonardo Di Ser Giovanni (ante 1358/ 1371)
ante 1358/ 1371
Soggetti sacri. Personaggi: Gesù; San Giovanni; San Giacomo Maggiore; Maria di Salome. Attributi: (Gesù) calice. Figure: apostoli. Architetture: interno con volta a botte
- OGGETTO rilievo
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
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MISURE
Altezza: 27.5
Larghezza: 28.4
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ATTRIBUZIONI
Leonardo Di Ser Giovanni (ante 1358/ 1371)
- LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dell'esecuzione del paliotto si conservano anche i documenti che ne registrano la stipulazione del contratto: stipulato il 22 dicembre 1367 con l'orafo Leonardo di Ser Giovanni. L'opera realizzata e consegnata un poco per volta all'Opera di San Jacopo fu completa quattro anni dopo nel 1371. Il tema del paliotto che recava storie di San Giacomo doveva essere stato stabilito dagli operai di San Jacopo nella persona di Iacopo di Franchi Simoni. Il paliotto è stilisticamente molto più unitario rispetto a quello dell'altro lato ed attribuibile in toto, come attesta l'iscrizione, alla mano di Leonardo di San Giovanni. L'orefice dimostra qui "una personalità più lirica, attenta al riflesso psicologico di gesti e atteggiamenti sia del singolo personaggio che dei gruppi, portata a sentire in profondità il rapporto fra l'uomo e l'ambiente, naturale e sociale.. la concezione dello spazio non è quella orafesca..deriva piuttosto dalla pittura degli Orcagna..specialmente di Jacopo di Cione" (Gai, 1984). Per contratto la redazione dei due paliotti laterali doveva adattarsi a quello frontale più antico, mantenendo "come elemento di continuità la serie dei motivi decorativi, come le bordure, la serie degli smalti rotondi e quadrilobi" (Gai, 1984). Dalla bottega di Leonardo di Ser Giovanni dovettero uscire anche gli smalti che decorano il paliotto, specialmente quelli sul lato destro. Nella scena qui presa in esame Gesù regge in mano un calice che è chiara allusione al passo evangelico che descrive la scena: "Non sapete quello che domandata; potete voi bere il calice che io sto per bere? - Sì, lo possiamo - gli risposero - voi berrete certo il mio calice - continuò Gesù - ma quanto al sedere alla mia destra o alla mia sinistra non tocca a me il concederlo; ma è per quelli ai quali è stato preparato dal Padre mio- (Matteo 19. 20-23)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900126097-5.2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0