Cristo risorto
tabernacolo a frontale architettonico,
1500 - 1599
Tabernacolo a forma di tempietto con ai lati scolpite due lesene a leggero rilievo ed al centro lo sportello dipinto con la figura di Cristo Risorto che abbraccia la croce. La sua testa è coronata da una aureola luminosa e ai suoi piedi è dipinto un calice. Sopra lo sportello è dipinta la colomba simbolo dello Spirito Santo. Sull'architrave vi è una iscrizione quasi del tutto scomparsa. Una iscrizione posteriore sovrapposta si può leggere sull'armatura e sulla base in basso
- OGGETTO tabernacolo a frontale architettonico
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Giovanni Battista
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tabernacolo di sommaria fattura secondo una tipologia ormai diffusa, può essere collocato nel secolo XVI. Secondo quanto era stato riferito dall'ex parroco Don Giacomo Balestrelli, il tabernacolo proviene dalla chiesa di S. Martino. Il ciborio è infatti citato negli Inventari della Chiesa di S. Martino post 1669, ac. 544, e del 14 luglio 1669, a c. 463. Non è citato invece nell'Inventario del 29 maggio 1855. Probabilmente era già stato trasportato nella sagrestia della Pieve di S. Giovanni Battista, dove lo ritroviamo nell'Inventario del 22 febbraio 1858, a c. 678
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900125591
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2015
- ISCRIZIONI sull'armatura - AD OSTIUM FUI(---) GEN(---) AMOR REDEN(---) - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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