reliquiario antropomorfo a braccio,
1596/ 1606
Piedistallo parallelepipedo; la manica termina con un bordo, mentre l'anulare della mano è ornato da uun grosso anello; nella parte anteriore e posteriore del braccio compare un'apertura ovale, protetta da un Cristallo, attraverso la quale si rendeva visibile la reliquia; nel piedistallo di base, è inciso su ciascun lato un cartiglio a voluta che ripete la stessa iscrizione; sul lato è posteriore uno stemma
- OGGETTO reliquiario antropomorfo a braccio
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE Pitigliano (GR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il braccio che, come afferma l'iscrizione alla base, conteneva una reliquia di San Gregorio VII può essere identificata con quelle menzionate da G. Bruscalupi nella sua Monografia storica della Contea di Pitigliano. La reliquia fu ottenuta da Salerno da Mons. Metello Bichi, vescovo dela diocesi di Sovana dal 1596 al 1606, da lui donata nell'artistica teca d'argento, recante il suo stemma, alla cattedrale di Pitigliano. Inoltre bisogna convenire che, al manierismo del pezzo così ligio agli schemi tardo cinquecenteschi partiti plastici sintetici, minuzie di decorazione, vigile e controllato naturalismo, una datazioen intorno all'ultimo decennio del XVI secolo appare molto appropriata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900125002
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI sul lato pesteriore - vescovile - Stemma - Bichi Metello - Scudo. Blasonatura: alla testa di leone strappata e linguata, al capo caricato di un'aquila spiegata, coronata del campo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0