figure nude e motivi decorativi
dipinto,
1500 - 1549
Decorazioni: teste; grottesche; frammento di canzone
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Fortezza Orsini
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stanza fu fatta affrescare forse da Niccolò IIII Orsini, il cui nome, assieme allo stemma nobiliare, era tracciato su di una parete della sala ed oggi è scomparso assieme ad altre parti del dipinto. Vicino al nome era scritta anche la data di morte del signore di Sorano, 1510, ciò ci fornisce un termine per datare gli affrreschi e darci un indicazione stilistica, datando l'opera ai primi del '500. L'idea cardine era tipicamente umanistica, realizzare cioè un complesso in cui fossero presenti la pittura, la musica e la poesia; così fu scelto di trascrivere per quattro voci diverse, contralto, baritono, soprano e mezzo soprano, la famosa canzone cantata da Neifile nella nona giornata del Decamerone di Boccaccio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900124933-4
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI nel riquadro - IO MI SON GIOVINETTA, E VOLENTIERI/ M'ALLEGRO E CANTO EN [---] DE DOLCI PENSIER/ IO VO PEI PERDI PRATI [---] E BIANCHI GIGLI - corsivo - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0