altare,
Amati Pietro (1559/ 1639)
1559/ 1639
L'altare in trachite è formato da un arco centrale fiancheggiato da due colonne lisce e da due lesene poste su due piedritti; architrave con fregio e girali e rosette; due volti femminili nel fregio laterale tra i capitelli; mensa con gambe a vaso squadrato; frontone spezzato con al centro una lapide con scritta sormontata da tre monti; nei piedistalli delle colonne stemma
- OGGETTO altare
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ATTRIBUZIONI
Amati Pietro (1559/ 1639)
- LOCALIZZAZIONE Arcidosso (GR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si ritiene che l'altare sia dello scultore Pietro Amati di Arcidosso, autore dell'acquasantiera nell'arcipretura di S. Niccolò e dell'altare di S. Giovanni in S. Leonardo in quanto la tecnica e la decorazione in queste opere sono pressocchè uguali (vedi capitelli e fregi); Amati operò nella zona fino al 1639, morendo all'età di 80 anni; Santi di Tito Pellegrini, donatore dell'altare, apparteneva ad una famiglia del luogo; successivamente divenne patrona dell'altare dell'altare la Famiglia Tommencioni a cui probabilmente appartiene lo stemma dei piedistalli (com. or. D. Borselli)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900124104
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sull'architrave - SANTI DE DOMENICO/ PELLEGRINI 1590 - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0