San Domenico
dipinto,
1933 - 1933
Bacci Baccio Maria (1888/ 1974)
1888/ 1974
In cornice modanata dorata
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 218 cm
Larghezza: 118 cm
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ATTRIBUZIONI
Bacci Baccio Maria (1888/ 1974)
- LOCALIZZAZIONE Fiesole (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera emblematica di un gusto genericamente neoquattrocentesco frequente nei primi decenni del XX secolo; eseguita nel luglio 1933 da Baccio Maria Bacci, poco tempo prima delle sette lunette per la sacrestia della chiesa di S. Francesco a Fiesole, cui stilisticamente si avvicina. E' rappresentativa della fase neorealista della sua produzione, in parallelo alle istanze del gruppo "Novecento". Fra i soggetti religiosi trattati da Bacci, ricordiamo "Il buon Samaritano" e "Il figliol prodigo" del 1925 e gli affreschi del convento della Verna, del 1931
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900118905
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
- ISCRIZIONI sul libro aperto - IN FERVORE / SPIRITUS / CONSISTITE ET IN / IPSO DOMINO / DESERUITE / CHARITATEM HABE / TE HUMILITA / TEM SERVATE / PAUPERTATEM / VOLUNTARIAM / POSSIDETE / VIDETE QUONIAM / NON SOLUM MIHI / LABORAVI SED OM / NIBUS EXIRENTI / BUS VERITATEM - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0