altare,
1655 - 1655
Altare in pietra serena con frontone triangolare ricurvo interrotto, contenente finestra cieca con frontoncino analogamente spezzato, colonne poggianti su plinti con stemma. Mensa sorretta da volute ornate di foglie di acanto. Sotto la mensa lapide con iscrizione a caratteri capitali
- OGGETTO altare
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Empoli (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo quanto leggiamo sulla lapide posta al di sotto della mensa, l'altare fu innalzato da Gerolamo Scarlini nel 165 e ampliato da Gaetano Vallesi nel 1760; era dedicato alla Madonna e a Santa Monica, madre di Sant'Agostino ed era sotto il patrocinio della Compagnia della Cintola, il cui stemma figura sui plinti delle colonne
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900118183
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
- ISCRIZIONI nella lapide - D.O.M./ ALMAE VIRGINI/ QUAE AD AFFLICTOR/ SOLATIU/ DEO NOBIS GENUIT D. MONICAE QUAE AD ECCLESIAE PRAE/ MUNDO ET DEO AUGUSTIN PEPERIT SACEL HOC DICATU/ ET SACRAE ZONAE CULTUI DESTIN PRIOR LARGITIONIB./ HIER.S SCARLINEUS BAC.S SOCIE/ INSTITUTAE CUSTOS ARA/ ET INCONEINSTRT SECTISQ./ LAPIDIB. EXORNT MDCL/ P.M.R CAIES VALESI CUSTO/ AMPLIAVIT/ MDCCLX - a solchi - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0