Accordi. suonatori

dipinto, 1931 - 1941

Interno: stanza. Figure: ragazza; ragazzo. Strumenti musicali: chitarra; flauto

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 130 cm
    Larghezza: 100 cm
  • ATTRIBUZIONI Checchi Arturo (1886/ 1971)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria d'Arte Moderna
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro venne acquistato per £. 4.000 alla XI Mostra Sindacale Fascista di belle arti, tenuta nel maggio-giugno 1941 a Palazzo Strozzi, con altri otto quadri di vari autori. La proposta fu certo di Romanelli, che già aveva notato il quadro, come gli ricordava Checchi in una lettera del 3 maggio 1941: "Vogliate permettermi di ricordarvi che quando mi faceste l'onore di visitare la mia mostra personale alla "Leonardo" Vi compiaceste di segnalare la mia opera "Accordi" per sottoporla alla commissione per un eventuale acquisto per la galleria di arte moderna. Poiché oggi tale mia opera si trova alla Mostra Sindacale di Palazzo Strozzi Vi sarei grato se voleste riprendere in esame la cosa". E' da notare che Romanelli, entrato nella commissione acquisti con il Capponi come rappresentante del Comune nel 1933, probabilmente, al momento della personale alla Leonardo, ignorava che un atto del 1932 aveva vietato gli acquisti di artisti viventi in mostre personali, "stanti gli inconvenienti verificatisi"; in occasione della Mostra Sindacale provvide però a mantenere l'impegno con sollecitudine (Checchi ringraziava da Perugia, dove insegnava all'Accademia, in data 13 maggio). Sembrano riferirsi all'opera due studi: "Il flauto" (collezione Nelli, Fucecchio) datato 1931, e "La mano sulla chitarra" (collezione Gorini, Milano), esposto a Firenze nel 1974 a Palazzo Strozzi con la data 1931, ma datato in catalogo 1926. Il titolo della composizione, "Accordi", si riferisce certo al tema musicale ma si riflette anche nei rimandi di tono, giocati su una gamma tenue di viola e verdi pallidi: in questo insieme la veste bianca della giovane bionda non è che un pretesto, come il panno bianco sulle sue spalle, per un delicato riflettersi di ombre verdi azzurre, dalla parete verdina che le sta alle spalle, mentre a sinistra il flautista in rosa e viola emerge da una zona viola d'ombra appena accennata. La luce da sinistra sembra frammentarsi sulla figura femminile, illuminando in pieno la superficie verticale della chitarra. Tutto il quadro è trattato a brevi pennellate magre che lasciano visibile la grossa trama della tela, specie nelle parti in luce. Ma il gioco dei complementari e il purismo dell'immagine e del racconto, non risolvono pienamente l'impegno del grande formato
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900118117
  • NUMERO D'INVENTARIO Giornale GAM 809
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1974
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in basso a sinistra - Arturo Checchi - corsivo - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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