calamaio,
1840 - 1860
Calamaio ovale in argento cesellato, su una tartaruga come sostegno centrale si appoggiano due grandi foglie di acanto, impugnate, insieme ad altre due che, avvolgendosi su se stesse formano due vani per i calamai, da due donne nude alate da lunghi capelli sciolti sulle spalle, poste alle estremità laterali del piano di appoggio delle penne. Al centro, nella parte superiore, su uno stemma circondato da folgie arricciolate è una donna alata con una cornucopia. I due calamai, a palla rotonda sono in opalina blu con coperchi in argento cesellato a forma di corolla al cui centro sta un motivo ornamentale a forma di ghianda rovesciata
- OGGETTO calamaio
-
MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Viennese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Galeotti
- INDIRIZZO Piazza Santo Stefano, 1, Pescia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gradevole la tipologia di questo prezioso oggetto appartenent al Maestro Giovanni Pacini (Catania 1796- Pescia 1867) e databile sulla metà del XIX secolo, nell'ambito di riprese stilistiche barocche che carattterizzano lo stile "secondo Impero"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900114465
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0