tabernacolo a frontale architettonico,
1441/ 1442
Della Robbia Luca (1399-1400/ 1482)
1399-1400/ 1482
Tabernacolo a struttura architettonica a tempio classico, con basamento, paraste con capitelli, lunetta architravata, timpano, che racchiude una serie di figure in marmo e decorato con fregi a bassorilievo: quello superiore con testine di putti alati color viola e azzurro intercalati da festoncini, quello inferiore con fiori azzurro-verdi iscritti in cerchi ed al centro della serie la gruccia, simbolo dello spedale di Santa Maria Nuova
- OGGETTO tabernacolo a frontale architettonico
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ATTRIBUZIONI
Della Robbia Luca (1399-1400/ 1482)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1441 fu allogato a Luca della Robbia un grande tabernacolo marmoreo destinato a "tenere il chorpo di Christo" per la Cappella di San Luca, nella chiesa di Santa Maria Nuova a Firenze, che egli terminò nel 1443. Durante il XVIII secolo questo tabernacolo fu spostato nella chiesa di Santa Maria a Peretola, che sta alle dipendenze di Santa Maria Nuova. Tecnicamente il tabernacolo, pregevole insieme di opere di marmo, terracotta invetriata e bronzo, è un'opera strana e accoppia diversi materiali. Anzi un tempo lo si credetta un'opera intermedia in cui risultasse evidente il trapasso dal marmo alla terracotta. La critica (Planiscig 1948) vuole il tabernacolo di Peretola non il frutto del pasaggio da una tecnica all'altra e non rappresenta l'abbandono del marmo e il trionfo della terracotta. Esso parla con il linguaggio voluto dall'artista. I tre materiali usati sono da lui scientemente riuniti. I documenti relativi a quest'opera fanno cenno a un collaboratore di Luca, tale Domenico di Cristofano, che si immagina scalpellino. Di lui mancano notizie, a meno che non si tratti di quel Domenico di Cristofano di Nuccio senese, che nel 1444 dipinse una madonna di marmo per la chiesa dello Spedale della Scala (Planiscig 1948, p. 29). Il tondo centrale raffigurante la colomba e lo sportello raffigurante il Cristo furono rubati nel 1919 e dei due fu ritrovato soltanto il primo, attualmente consevato al Museo Nazionale del Bargello. Entrambi i rilievi posti attualmente sul tabernacolo sono copie
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900098963-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1989
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0