calice,
1633 - 1633
Il calice presenta un sottocoppa, un fusto e la base molto decorati : la prima reca un'ornamentazione di sapore neo-manieristico con cartigli e teste di cherubino, nel nodo compaiono teste di cherubino e angeli con i simboli della Passione, e nella base poliloba, immagini dei Santi Giovanni Gualberto e S. Gerolamo con uno stemma, accompagnatida angeli con i simboli della Passione (croce, corona di spine, velo della Veronica, tunica)
- OGGETTO calice
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Marradi (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice è una pregevole opera della prima metà del Seicento; fu donato alla chiesa da Don Cherubino Fabbrini nel 1633 e si segnala per la notevole qualità degli intagli figurati e ornamentali, oltre che per la base che si rifà lontanamente a esemplari quattrocenteschi. Il calice è forse quello citato nell'"Inventario di Popolano" compilato il 22 Agosto 1655 da Padre Giacomo Violani, conservato nell'Archivio della chiesa come "uno di rame, figurato con i misteri della Passione di Giesuxto, e con coppa d'argento e pesa libbre n. 261. Restaurato sotto al nodo utilizzando un raccordo appartenente ad un calice di fattura più moderna
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900097396
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
- ISCRIZIONI sotto la base, nel bordo interno - D.CHER.US FABBR.US IV.D.ET. ECCL. PRIOR. LEGATO/ RELIQUIT 1633 - a incisione - latino
- STEMMI nella base - Stemma - lo stemma a forma di scudo bipartito in senso longitudinale, raffigura un'aquila ad ali aperte sulla cui testa è rappresentata una corona a tre punte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0