tabernacolo murale, post 1460 - ante 1529

Il ciborio presenta una ricca trabeazione di tipo classico, sormontata da un'edicola a nicchia con due angeli ai lati ed il calice al centro. Nel fregio, teste di cherubini sono raccordate mediante festoni. Nella zona inferiore, ai lati del tabernacolo due angeli nell'atto di sollevare una cortina e due paraste con fiori e frutta dai colori giallo, blu, verde, marrone. Nella zona basamentale, un'iscrizione cancellata e, sotto, due cornucopie color azzurro con frutta nei colori giallo e blu. Al centro lo stemma dei Giugni in giallo, parzialmente abraso

  • OGGETTO tabernacolo murale
  • ATTRIBUZIONI Della Robbia Giovanni (bottega): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Marradi (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ciborio costituisce, come lo stemma sulla facciata, una preziosa testimonianza della presenza di un membro della famiglia Giugni in S. Maria di Popolano, che tenne la prioria negli anni dal 1545 al 1571, come apprendiamo da uno scritto nell'archivio della chiesa. Si tratta di discreta opera della bottega dell'ultimo dei Della Robbia, Giovanni, sotto la cui guida la produzione conobbe una grande diffusione ma anche evidente impoverimento artistico giungendo a livelli artigianali. Cibori robbiani simili si conservano nella chiesa di San Leolino in Chianti (cfr. scheda ad locum)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900097377
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • ISCRIZIONI sotto il tabernacolo - CAMBII JUNII - a pennello - latino
  • STEMMI nel basamento, al centro - familiare - Stemma - Giugni -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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