stemma gentilizio della famiglia Razzi (?)
altare a edicola,
ca 1755 - ca 1755
Altare in gesso, dipinto di bianco ed a finti marmi: verdi sulle colonne a capitello composito e sulla trabeazione, gialli sulle lesene. Sotto le colonne, sono presenti due stemmi a forma di scudo
- OGGETTO altare a edicola
- AMBITO CULTURALE Manifattura Emiliana
- LOCALIZZAZIONE Marradi (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare fu fatto edificare, come è ricordato in un registro conservato nell'archivio parrocchiale, da don Giuseppe Tremazzi di Modigliana, parroco di Sant'Adriano dal 1752. Questi, fin dall'anno 1755, promosse lavori di ricostruzione e restauro della chiesa; nel registro si legge infatti che a sue spese fu fatto fare "l'altare maggiore col quadro rappresentante il martirio di S. Adriano, siccome anche furono rifatti i due altari laterali...". Da tale anno può essere, dunque, datato questo altare che si presenta impreziosito da una ricca ornamentazione e da dipinture a marmorizzazione con un gusto tipico di quel secolo. I due stemmi, scolpiti sulla base delle colonne, appartengono probabilmente a don Tremazzi; oppure, come è precisato nel manoscritto dell'archivio parrocchiale, potrebbero essere della famiglia Razzi di Marradi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900096230
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
- STEMMI ai lati dell'altare, sotto le colonne - familiare - Stemma - Razzi (?) o don Tremazzi (?) - 2 - L'arme presenta tre mazze parallele nello scudo, affiancate da un nastro
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0