vasetto per la purificazione - bottega toscana (secc. XVIII/ XIX)
vasetto per la purificazione
1775 - 1824
I due elementi sono di cristallo trasparente, la coppetta è bordata in oro, la pila a calice è decorata con tralci stilizzati sul corpo e sul coperchio dove è posta una croce a coronamento
- OGGETTO vasetto per la purificazione
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MATERIA E TECNICA
vetro/ soffiatura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Massa Marittima (GR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vasetto per la purificazione serve per conservare i resti delle ostie e del vino consacrato finchè non perdano i loro caratteri materiali originali. Queste sosanze vengono immesse nella pila fuori del rito della Messa. Il purificatoio ha anche un altro uso: dopo aver toccato le ostie consacrate il sacerdote deve purificarsi le dita con dell'acqua consevata in esso. Pe il suo uso questo oggetto si tiene generalmente vicino o sull'altare dove viene celebrato. E' tipologicamente collocabile tra la fine del secolo XVIII e gli inizi del secolo XIX
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900093397
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- ISCRIZIONI al centro della pila - I(ESUS) H(OMINUM) S(ALVATOR) - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0