La leggenda è in caratteri gotici. Nel campo è raffigurato un leone accovacciato sul cui dorso sta un lungo stelo terminante in un giglio fiorentino; ai lati dello stelo, due per parte, sono quattro scompartimenti, sovrapposti, entro i quali sono collocati quattro santi a mezzo busto. Lo stato di conservazione della matrice non permette di identificarli tutti: quelli di sinistra sembrano essere S. Giovanni Battista (con la croce) e S. Caterina d'Alessandria con la corona e la palma del martiriuo. In basso sono collocati due scudi a mandorla tronca con l'arme dei Nerli di Firenze. In alto, al di sopra di tutta la rappresentazione, architgettura di chiesa di tipo gotico. Verso: ornato nella parte più esterna da doppio filetto con picciolo sa forma di trilobo
- OGGETTO sigillo
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MATERIA E TECNICA
Bronzo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale del Bargello
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Bargello
- INDIRIZZO Via del Proconsolo 4, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il sigillo appartenuto a Giovanni dei Nerli, nobile famiglia trapiantatasi a Firenze nell'XI secolo, si presenta molto consumato: non si riesce quindi a coglierne fino in fondo i caratteri stilistici; la composizione è però molto bene articolata e alquanto originale; la matrice è senza dubbio opera di notevole qualità. Per il momento non sappiamo quando sia vissuto il titolare della matrice, che potrà comunque essere collocato tra la fine del Duecento e l'inizio del Trecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900073960
- NUMERO D'INVENTARIO Bargello 301
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0