colonna,
500 - 599
Colonna in granito monolitica. Il capitello, derivato dalla tipologia dello ionico, presenta nell'echino foglie grossolane. Protomi umani caratterizzano i quattro lati. Sulla colonna poggia una statua di Santo. L'erosione del granito è dovuta all'opera di agenti atmosferici
- OGGETTO colonna
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Volterra (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La colonna potrebbe provenire dall'antica Chiesa romanica dei SS. Giusto e Clemente oggi completamente diruta. Questa ipotesi non è sicuramente attestata, ma è testimoniata da una tradizione orale riportata anche nelle numerose guide volterranee. Sulla distruzione della chiesa di SS. Giusto cfr. A. CINCI, Dall'archivio di Volterra, memorie e documenti, Volterra 1885, pp. 1 - 19. L'antico edificio denominato S. Giusto al betro fu fatto costruire dal ricco gastaldione Alchi che fece erigere un tempio con i sepolcri dei SS. Giusto e Clemente. Nel 1600 le balze resero pericolante il tempio. Cosimo II visitò la Chiesa nel Novembre del 1612 ed ordinò a Giulio Parigi di provvedere ad un restauro, ma nel 1614 precipitò parte del tempio e nel 1627 scomparve la maggior parte dell'edificio. Nel 1648 non restano che rare tracce. Il cav. Camillo Leonori e Girolamo Guarnacci deputati di scegliere il luogo per la nuova fabbrica consultarono Inghiramo Inghirami e ne approvarono la costruzionbe presso la Torricella in un terreno delle monache di S. Marco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900066952
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0