martirio di Santa Caterina d'Alessandria
dipinto,
1600 - 1699
Nel dipinto è raffigurata al centro della tela S. Caterina d'Alessandria, salvata dall'intervento degli angeli dai suoi carnefici, uccisi dalla ruota spezzata. Nello sfondo appare sulla destra una successione di edifici di tipo classicheggiante. L'opera è stata recentemente rintelata. La cornice non è originale
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 128
Larghezza: 97
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LOCALIZZAZIONE Amministrazione Foreste Demaniali
- NOTIZIE STORICO CRITICHE S. Caterina d'Alessandria, Vergine e martire, Santa ausiliatrice, morì nel 307. La santa sottoposta ai supplizi della ruota venne salvata dall'intervento di un angelo ed i carnefici furono uccisi dalla ruota spezzata. La Santa è protettrice delle città di Venezia, Mantova, Sabbione, Guastalla e Scala e patrona di oratori, filosofi ecc.; fu soprattutto onorata nel Veneto. Si ricorda la celebre opera de Jacopo Palma il Giovane (sec. XVI) conservata nella chiesa Frari di Venezia, lavoro da cui derivarono numerose tele con lo stesso soggetto ed a cui si accosta anche l'opera presa in considerazione. Sull' iconografia della santa cfr. E. RICCI, Mille Santi nell'Arte, Milano 1931 Milano 1931, pp 124 -125
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900062872
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0