Storie di San Michele Arcangelo
dipinto,
1300 - 1366
Gaddi Taddeo (attribuito)
1300 ca./ 1366
Nella volta sono raffigurati quattro angeli; nella parete di fondo due santi; nella pareti laterali storie di San Michele Arcangelo
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Gaddi Taddeo (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'attribuzione delle storie è incerta e discussa; alcuni ipotizzano l'intervento di taddeo gaddi, stretto collaboratore di Giotto, mentre altri reputano il ciclo pittorico più tardo, e genericamente opera di scuola fiorentina. Durante i restauri (diretti dal prof. A. Caleca) sono state scoperte le sinopie Oggi le sinopie anche se poco leggibili hanno grande valore artistico e religioso legato alla simbologia degli elementi rappresentati, come la conchiglia che racchiude l'acqua lustrale posta vicino al letto del vescovo Lorenzo Maiorano che assume il significato di riconsacrare la zona battezzando gli abitanti dopo la sostituzione del culto pagano a cristiano: da Mitra a Cristo. Parete destra: nella parte superiore, processione di tre personaggi seguiti da due cani, la parte inferiore è illeggilbile (visibile solo un gruppo di teste). Parete sinistra: la parte superiore è illeggibile, quella inferiore sono riconoscibili un uomo a cavallo, un santo vescovo che benedice un cavalie e un cervo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900057921
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI sottarco - gentilizio - Stemma - Pesciolini - 2 - gli stemmi sono suddivisi in due campi bianco e rosso con un pesciolino su campo bianco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0