cartagloria,
Cartaglorie in madreperla lavorata a rilievo ed incisioni. Ognuna delle tre tabelle è decorata da quattro medaglioni. Nella cartagloria propriamente detta - cioè quella contenente la gloria in excelsis - sono riconoscibili nei quattro ovali i seguenti soggetti: in alto: l'ultima cena, in basso S. Francesco, a sinistra: l'Angelo Annunciante, a destra: la Madonna Annunciata. Nelle due tabelle più piccole sono invece raffigurati: il Battesimo di Gesù, S. Paolo, S. Giovanni, S. Pietro e S. Marco con il leone. S. Giovanni con l'aquila, S. Matteo con l'Angelo e S. Luca con il bue
- OGGETTO cartagloria
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Castagneto Carducci (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le carteglorie in madreperla, diffuse già nel Seicento, trovano la loro massima diffusione nel XVIII secolo. Per il processo di lavorazione della madreperla cfr. C. Maltese, Le tecniche artistiche, Milano, 1973, pp 195, 238, 383, 386, 390. Per confronti stilistici cfr. G. Cantelli, Poppi, mostra dei paramenti e delle arti minori nelle Chiese del Casentino, Firenze n 35, fig. 32; n 36; n 37, fig. 33. Il Cantelli attribuisce il lavoro a operatori meridionali, ci sembra difficile, però, con sicurezza avvicinare questi lavori ad opere di ambito meridionale e sarebbe forse più esatto assegnare quest'opera genericamente all'intarsia toscana
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900053574
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0