due cavalleggeri che menano colpi di sciabola
disegno,
1861 - 1862
Fattori Giovanni (1825/ 1908)
1825/ 1908
Carta grigioverde ingiallita. Studi per due cavalleggeri: a sinistra, il s oldato a cavallo (l'animale no n è raffigurato) è visto di profilo con il capo inclinato e rivolto a sini stra mentre, con il braccio destro alzato, mena un colpo di scibola; anche la figura di destra è seduta e di profilo , ma con la testa volta, in part e, verso lo spettatore, il braccio destro , che regge la sciabola, è tirato indietro nell'atto di caricare per affon dare il colpo
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ matita
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MISURE
Altezza: 273 mm
Larghezza: 376 mm
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ATTRIBUZIONI
Fattori Giovanni (1825/ 1908): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico "Giovanni Fattori"
- LOCALIZZAZIONE Bottini dell'Olio
- INDIRIZZO Via San Jacopo in Acquaviva, 65, Livorno (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di due disegni preparatori eseguiti per la Carica di Cavalleria a Montebello. Il riferimento è ai due cavalleggeri italiani alla carica c he occupano la parte centrale sia del bozzetto che del dipinto. Il diseg n o fa parte di una serie eseguita sul medesimo tipo di carta grigio-verde . Giovanni Fattori aveva ricevuto nel 1857, da parte di un'associazione di concittadini, una commissione per eseguire un quadro di storia medievale. Nel giro di pochi anni pero', influenzato dalle vicende politche contempo r anee, l'artista si allontano' dalla sensiblita' storicista tanto da inon r iuscire a portare a compimento l'incarico. Persuaso da Nino Costa ad ab ban donare definitivamente la pittura di storia il nostro si risolse, dunq ue, a sostituire il soggetto indicatogli con un altro, di carattere milita re: la Battaglia di Montebello. Il tema venne pensato sull'impeto dei fa tti d'arme risorgimentali del '59, subito dopo aver ottenuto l'ambito rico nosc imento del premio Ricasoli con la Battaglia di Magenta. Fattori volt o' fi sicamente la grande tela a cui stava ormai lavorando da molto tempo, ricop rendo il precedente dipinto con uno strato di vernice bianca, e la utilizz o' per la nuova opera che non pote' che iniziare dopo la primavera del '61 , quando ormai aveva portato a buon punto il quadro di Magenta. Datata 18 62 La carica di cavalleria a Montebello venne consegnata nel nov embre '63 all'associazione dei sottoscrittori che propose la donazione al Comune di Livorno dietro una indennita' al pittore. Nel 1864 il Comune ac cetto' l'o fferta corrispondendo all'artista 800 lire. La genesi della Ca valleria a Montebello, fino ad alcuni anni orsono affidata alle memorie au tobiografic he dell'artista ha trovato recentemente conferma in alcune doc umenti dell' Archivio di Stato di Livorno fra le carte dell'Archivio Munic ipale. E' st ato sottolineato come gli studi per le figure di Montebello appaiano piu' freddi e di maniera rispetto a quelli di Magenta, anche se g raficamente, e cronologicamente (1861-62), non sono molto distanti. Si tr atta di gruppo di circa venticinque disegni dove all'osservazione diretta della realta' l'artista sembra sostiuire un suo repertorio di mestiere. A lla forte moti vazione che dovette sostenere Fattori nella fatica di Magen ta subentro' un a sorta di calo di tensione, di cui indubbiamente risenton o i lavori prepa ratori della Cavalleria a Montebello
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900051423
- NUMERO D'INVENTARIO Mun. Li. 1642
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
2007
- ISCRIZIONI sul verso, in basso a destra - 38 - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0