bandiera,
1600 - 1699
Bandiera di forma trapezoidale, in taffetas di seta rossa, con inserti decorativi in tessuto a doppia faccia: in seta gialla e azzurra per il motivo triangolare, a gigli contrapposti, in seta rossa e gialla per la luna crescente con iscrizione araba e stella fiammeggiante. Priva di orli
- OGGETTO bandiera
- AMBITO CULTURALE Manifattura Turca
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Stefano dei Cavalieri
- INDIRIZZO Piazza dei Cavalieri di S. Stefano, Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vessillo è parte di quel nucleo di bandiere catturate, secondo Giusiani (Atlante araldico, 1933), sopra la Capitana di Alessandria, nel maggio 1602. Tutte queste bandiere sono realizzate con una tecnica molto particolare, a doppio ordito e doppia trama, o anche ad un solo ordito e doppia trama, probabilmente messa a punto per ottenere tessuti a doppia faccia, quali le bandiere. Propri della tradizione islamica i motivi decorativi: la mezzaluna crescente, con iscrizione araba e stella, i gigli contrapposti, con effetto positivo-negativo. Alterate le dimensioni e la forma delle bandiere, sottoposte, come l'intero nucleo, ad antichi restauri: nel 1820; nel 1851, ad opera di Sarah Butler Handcock; alla fine dell'Ottocento, eseguiti dalle monache stefaniane di S. Paolo; nel 1926 e nel 1956, a cura dell'Ente Provinciale per il Turismo di Pisa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900050515
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- ISCRIZIONI entro luna crescente -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0