La moltiplicazione dei pani
dipinto,
1595 - 1595
Buti Lodovico (1550-1560/ 1611)
1550-1560/ 1611
Struttura compositiva costruita su due diagonali prospettiche, dal gruppo del Cristo e dei discepoli sul monte al fanciullo di schiena in basso a destra; e dal braccio dell'astante in primo piano a sinistra, fino al paesaggio del fondo. A destra e a sinistra, ai margini estremi, a circa metà dell'altezza, due ritratti maschili ( committenti). Colori: prevalenza di ocra, rossi e blu negli apostoli; donna di schiena rosso, donna seduta giallo, bimbo verde scuro. Cornice di raccordo ottocentesca, intagliata e dorata. Firmato nel cespuglio di sfondo: LO./ co BUTI FE
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Buti Lodovico (1550-1560/ 1611)
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Stefano dei Cavalieri
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ovviamente le antcihe guide registrano, fino al Barca Ciuti (1828, p.27), come esistente su questo altare la Deposizione di Lattanzio Gambara. Il dipinto del Buti, però, è già ricorato nel suo luogo originario, l'Ospedale dei Convalescenti di Firenze, dal Baldinucci ( 1811, IX, P: 367). La Meloni Trkulja (1972, p. 608 e ss) erroneamente tenderebbe ad assegnare il dipinto al 1580 circa ( attività giovanile del pittore). In realtà tutta una serie di citazioni e riscontri precisi derivati dai dipinti di Santi di Tito, maestro del Buti, dipinti datati con certezza fino al 1591, fanno di questa data il terminus post per l'esecuzione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900050284
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0