decorazione a rosone/ monogramma cristologico/ stemma gentilizio
portale ad arco,
ca 1905 - ca 1905
Tinti Menghino (/ 1916)
/ 1916
Lusini Enrico (notizie Prima Metà Sec. Xx)
notizie prima metà sec. XX
La porta di accesso alla chiesa è limitata da due stipiti in pietra serena con capitelli corinzi e sormontati da un'architrave decorata in alto da un motivo a palmetta; corona il tutto un arco a tutto sesto realizzato con pietre a cuneo alternativamente bianche e grigie; all'interno della lunetta un rosone che racchiude il monogramma di Cristo. Le due mensole a sostegno delle travi del portico, poggiano su peducci triangolari assai espansi e sono ornate sul lato anteriore, a forma di lunetta in leggero rilievo, da due stemmi: dei Marchesi Gerini a sinistra e dei Baldi delle Rose a destra
- OGGETTO portale ad arco
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ATTRIBUZIONI
Tinti Menghino (/ 1916): esecutore
Lusini Enrico (notizie Prima Metà Sec. Xx): disegnatore
- LOCALIZZAZIONE Firenzuola (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il portale e le mensole, unitamente a tutto il portico, furono eseguiti nei primi anni del XX secolo, in un clima di gusto medievaleggiante, da Menghino Tinti di Firenzuola su disegno di Enrico Lusini di Firenze (cfr. S. Casini, p. 332, vol. III) a cui si devono anche gli altari laterali della stessa chiesa di S. Jacopo (cfr. scheda nr. 7) e numerosi lavori in pietra e marmo sparsi in tutto il territorio del Comune. Particolare interesse suscita lo stemma dei Gerini poiché sappiamo (cfr. S. Casini, p. 2, vol. III) che i Marchesi eressero agli inizi del secolo, nel territorio di S. Jacopo a Castro, un oratorio dedicato alla SS. Annunziata, con marmi ceramiche e decorazioni dei Chini di Borgo S. Lorenzo, dalle cui fornaci provennero le vetrate della chiesa (cfr. scheda nr. 1) ed in seguito il fonte battesimale all'interno della stessa (cfr. scheda nr. 12). Inoltre il Casini (pag. 89, vol. I) ci informa che i Marchesi Gerini sovvenzionarono i lavori di rifacimento del portico e di rinnovamento di tutta la chiesa la cui costruzione era stata decisa dal Granduca Pietro Leopoldo nel 1786 e terminata due anni più tardi. Anche i Baldi delle Rose, originari di Scarperia (cfr. S. Casini, p. 182, vol. I) erano una famiglia importante e possedevano molti beni nel territorio firenzuolino. Gli stessi stemmi compaiono sul portale della chiesa di S. Martino a Castro, in quanto le due chiese rimasero unite in una sola parrocchia fino al 1788 (anno di erezione della nuova chiesa di S. Jacopo a Traversa)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900042726
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
- STEMMI sulla mensola di sinistra - familiare - Stemma - Boldi delle Rose - Un corno da caccia nel quarto superiore e tre catene disposte in banda in quello inferiore
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0