monumento funebre - ambito fiorentino (sec. XV)

monumento funebre,

Monumento sepolcrale la cui figura giacente è scolpita giace su un catafalco sul quale si riversa, da entrambi i lati, un ricco panneggio. Al di sotto un prospetto di pietra in cui campiscono ai lati due stemmi Inghirami e al centro tra nastri svolazzanti e sopra una conchiglia alata un cartiglio con iscrizione

  • OGGETTO monumento funebre
  • MATERIA E TECNICA marmo/ scultura
    pietra serena/ scultura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Bernardo Rossellino
  • LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento funebre è dedicato a Geminiano Inghirami (Prato 1370 - ivi, 1460), importante figura di prelato; fu inviato dal Papa presso potenze straniere, partecipò al concilio di Costanza e fu Preposto di Prato nel 1451. Quest'opera, di raffinata fattura sia nella figura del defunto che nel catafalco finemente rabescato, è di attribuzione controversa. Il Corradini (1905), infatti lo dice opera di desiderio da Settignano, mentre la tradizione pratese, il Carocci (1892), il Venturi (1908) ed il Badiani (1942) propendono per Bernardo Rossellino che l'avrebbe eseguito con l'aiuto dei fratelli. In effetti, la soluzione architettonica di questo monumento sembra potersi ricondurre a quella del monumento a Leonardio Bruni in S. Croce a Firenze. La Tyskiewiez, invece, esclude che possa essere del rossellino e lo avvicina ad opere della bottega di francesco di Simone da Fiesole. Inizialmente il monumento funebre si trovava nel chiostro entro un vano le cui volteerano state affrescate da Filippo Lippi su commissione dell'Inghirami nel 1459. Pare tuttavia che questa non sia stata l'ubicazione originaria, dato che la figura del defunto ed il sarcofago sono compiuti su tutti i lati, ciò fa pensare ad una collocazione non addossata al muro. Fu poi, nel 1942, dopo essere stato provvisoriamente nel Capitolo, trapostato in chiesa entro una nicchia nella parete sinistra, a spese del Comm. Corrado Carradori
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900037348-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1976
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI nel fronte del monumento in un cartiglio al centro - POSQ. GEMINIANUS INGHIRAMIS PRATENSIS AECC/ LE PPOSUIT ROTE NECNON AEQUISSIM. AUDITOR/ PROTHONOTARIO DIENISSIM EVITA MIGRAVIT/ SACROR. CANON. LEMOR. Q/ SPLENDORE PIAS LACRIMAS PFUISSE:/ MCCCCL// - lettere capitali - a incisione - latino
  • STEMMI sul fronte del monmento a destra - familiare - Stemma - Inghirami - albero pomifero nello scudo ttraversato da una fascia avente nel capo una rosa
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI COMPONENTI

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE