Maniglione a sei manici scanalati. Quattro fregi: sulla cupola a borchie, in alto a motivi floreali, in alto a festoni e sulla gonna a greca. Un cartiglio e quattro formelle con le raffigurazioni di San Lorenzo, di San Pietro, di Sant'Antonio da Padova e di un santo francescano. Otto rigature: due in alto, cinque nel corpo e una sulla gonna

  • OGGETTO campana
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione
  • ATTRIBUZIONI Rafanelli Terzo E Emilio (notizie Sec. Xix)
  • LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La campana attuale è una rifuisione che il fonditore Terzo Rafanelli fece nel 1899 di due antichissime campane, risalenti l'una al 1260 (cfr. 09/00036955) e l'altra al 1276. Vennero rifuse - come risulta dall'archivio parrocchiale - perché una delle due si era rotta. Purtroppo non risulta il nome degli antichi fonditori. Terzo Rafanelli è sicuramente il più rappresentativo fonditore pistoiese del secolo XIX. Le sue sobrie decorazioni hanno determinato profondamente anche lo stile degli eredi della sua bottega
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900036955
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1976
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in basso - FATTA NELL'ANNO 1276 - RIFUSA NELL'ANNO 1899 - a rilievo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Rafanelli Terzo E Emilio (notizie Sec. Xix)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'