Maniglione a sei manici. Quattro fregi: sulla cupola a borchie, in alto a greca, in alto a festoni e sulla gonna a borchie. Un cartiglio e quattro formelle con le raffigurazioni di San Vincenzo Ferreri, di un santo con le spade, della Madonna col Bambino e di un santo martire. Dieci rigature: una sulla cupola, due in alto, cinque nel corpo e due sulla gonna

  • OGGETTO campana
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione
  • ATTRIBUZIONI Rafanelli Terzo E Emilio (notizie Sec. Xix)
  • LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La campana attuale è una rifuisione che il fonditore Terzo Rafanelli fece nel 1899 di due antichissime campane, risalenti l'una al 1260 e l'altra al 1276 (cfr. 09/00036954). Vennero rifuse - come risulta dall'archivio parrocchiale - perché una delle due si era rotta. Purtroppo non risulta il nome degli antichi fonditori. Terzo Rafanelli è sicuramente il più rappresentativo fonditore pistoiese del secolo XIX. Le sue sobrie decorazioni hanno determinato profondamente anche lo stile degli eredi della sua bottega
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900036954
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1976
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI nel corpo sotto la prima formella - S. VINCENZO FERRERI - a rilievo - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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