MADONNA CON BAMBINO E SANTI

trittico,

Tavole trapezioidali con arco a sesto acuto

  • OGGETTO trittico
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lucchese
  • ALTRE ATTRIBUZIONI ambito fiorentino
    Frediani Vincenzo Di Antonio
  • LOCALIZZAZIONE Bagni di Lucca (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo smembramento del polittico deve essere precedente all'800, infatti nel "Prospetto dei monumenti e oggetti d'arte esistenti nella Provincia di Lucca"(1962) e già nell'Archivio della Soprintendenza di Pisa, sono indicate come due tavole centinate con dipinti di scuola fiorentina. I due frammenti di trittico risultano opere di alta qualità sia tecnica e formale e appartengono ad un gruppo di opere che in passato la critica scorporò dal Maestro dell'Immacolata Concezione (identificato in Vincenzo Frediani) in favore di un'anomima e ben più sostenuta personalità detta Pittore di Paolo Buonvisi dal falso trittico datato 1487 oggi a Villa Guinigi. Alcuni documenti hanno poi suggerito l'identificazione dell'anonimo sempre col Frediani che dunque risulterebbe, nella fase Pittore di Paolo Buonvisi, nella sua fase migliore. Chi scrive ritiene inconciliabile l'attribuzione al Frediani coi dati sia stilistici che cronologici giacché fra il falso trittico del 1487 e le nostre tavole del 1491, cui si unisce anche il trittico di Marlia, sempre del '91 e facente parte del gruppo 'Pittore di P. Buonvisi', si colloca un'opera certa del Frediani, la tavola di Ruota che presenta caratteri morfologici e compositivi diversi e già inferiori rispetto ai suddetti dipinti. Sapendo che collaboratore del Frediani fu tale Luca Ubertini da Montalcino, e che ai due fu proprio commissionato nel 1491 il trittico di Marlia oggi in coll. privata, si suppone che proprio a tale Luca si debba riferire il taglio diverso dei dipinti del Pittore di P. Buonvisi. Rispetto al Frediani più noto, anche il trittico di Montefegatesi ci restituisce intense espressività melanconiche, filippinesche, una tecnica delle lumeggiature raffinata, salde impostazioni prospettiche, una cultura più sicura e variegata che scarta dal debito eccessivamente ghirlandaiesco del Frediani in favore di una più marcata riflessioni sul Filippino Lippi lucchese, attivo appunto per Lucca fra 1482 e 1483. La datazione al 1491, riportata sul gradino, ci attesta inoltre come la carpenteria del trittico avesse ancora una sua tradizione in Lucchesia. AUTH: RM000024; AUTN: Pittore di Paolo Buonvisi; AUTA: notizie 1487-1491; AUTS: attribuito; AUTM: analisi stilistica
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900027130
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • ISCRIZIONI scomparto centrale, sotto il trono della Madonna - A. D. M.C.C.C.C.L.XXXXI - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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