tabernacolo - ambito italiano (secc. XV/ XVI)
tabernacolo,
due pilastrini laterali sorreggono arco fogliato con nicchia recante calice con ostia
- OGGETTO tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
pietra serena/ scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LOCALIZZAZIONE Bagni di Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lucca é uno dei centri di produzione dei tabernacoli eucaristici rinascimentali: negli anni '7O del XV secolo é attiva la bottega di Marco di Leonardo da Como, composta anche dai carraresi Antonio Andreucci, Nicola e Venturino, i cui lavori, per la mancanza di documenti, non sono stati individuati. Nello stesso periodo, e con maggiore intensità, si afferma la presenza di Matteo Civitali con una fitta schiera di collaboratori, ai quali il maestro relegava i lavori meno impegnativi per le chiese sparse nel territorio di Lucca. Tra questi figurano molti scultori apuani: Giovan Piero di Domenico, Lazzero di Pellegrino, Giovan Pietro, Andrea e Giovanni del Buffa, Orsello di Arrigo, Leonardo Pellegrino e soprattutto Andrea di Giovanni da Carrara, già attivo a Pisa . Il maggior numero di tabernacoli eucaristici nella provincia di Lucca é costituito da esemplari parietali che presentano il frontone di tarda tradizione brunelleschiana ad arco ricurvo, a sesto pieno o ribassato, con ricciolo ornato da fiori nei punti d'imposta e alla sommità con giochi d'intrecci vegetali; al centro della nicchia e sopra la porticina compaiono spesso il calice eucaristico o la colomba spirituale, oppure entrambi; ai lati talvolta figurano una coppia d'angeli e la mensola, a doppia voluta, può includere una testa di un cherubino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900026753
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0